Ora non è che voglio dire che reputo Belen un’estimatrice del maschio come lo intendo io, quello considerato sobrio, con un po’ di barbetta incolta, con qualche tatuaggio magari errore di gioventù (ndr un quadrifoglio sbilenco in alto a destra sulla schiena), un pantalone che toh, poggia sulla scarpa.
Lei è sempre stata un po’ truzza nello scegliersi i compagni ed è sempre stata attratta da chi truzzo lo era di natura o aveva tutta la stoffa per diventarlo.
Già in tempi non sospetti Marco Borriello sembrava la versione demo di Mariano Di Vaio, Fabrizio Corona il Jack Sparrow de noantri e Stefano De Martino una bella tela bianca su cui spennellare la Santissima trinità e anche oltre.
Ma dopo aver letto un’indiscrezione secondo cui De Laurentis rilancia il possibile connubio argentino Higuain- Rodriguez ho volutamente cercato quel tango incriminato che avrebbe fatto scoccare la scintilla e minato il matrimonio con De Martino.
Si diceva che la tensione e la passione fosse palpabile durante quel passo a due oriundo, che i due fossero tesi, emozionati e belli come il sole che squarcia il cielo della pampas argentina a dicembre.
Ebbene da non tifosa e poco appassionata di calcio, non avevo neanche bene a mente che faccia avesse Higuain, ricordavo bene il nome, Gonzalo, ma lo attribuivo ad un personaggio de “Il Segreto”, così ho aspettato ansiosa che entrasse in scena, e che cotanto ragazzone, portasse un’aurea di sano machismo tra un Giletti e un Bocelli. Invece si è materializzata davanti a me una grande delusione
…Ecco i 5 motivi per cui non ci posso credere che Belen stia con Higuain:
- Classe 1987. No non ci siamo, el Pipita avrebbe 28 anni ma con quelle zampette di gallina attorno agli occhi Belen gli avrebbe già prenotato una blefaroplastica da Urtis.
- Portamento A Belen piacciono gli spavaldi, i sicuri di se, quelli che col petto anziché stopparci una palla ci si fanno strada. Il suo ingresso sul palco è goffo e impacciato, non è da “uomo che non deve chiedere mai” ma da uno che sta per chiedere “permesso”
- Abbigliamento. Se uno si mette un completo o qualcosa che sia sulla stessa scala di colori, o la sceglie perfettamente uguale, un completo appunto, oppure si fa prestare il chiodo di pelle da De Martino, che almeno è un passepartout. Così no, non te se po’ vedè. E’ questo il punto: De Martino è un passepartout, è colui che dove lo metti sta e sta bene con tutto. Belen fa la vamp, lui le sta bene accanto, Belen fa la sportiva, idem. Higuain no, non ce la vedo Belen sugli spalti del San Paolo con la maglia del Napoli.
- Pantalone e scarpa. Potrebbe rientrare nella categoria abbigliamento, ma pantalone e scarpa ormai rappresentano un mondo a se, sempre più lontani e per questo sempre più vicini. Lui non voleva separarli così ingiustamente, è rimasto vago, ma per non sbagliare ha deciso che il calzino non sarebbe stato un ostacolo per loro. E Belen questo tipo di incertezza in uomo proprio non lo accetta. O il risvoltino o niente.
- Forma fisica. Anche questa categoria può essere inclusa o considerata una sottocategoria delle sopracitate Classe 1987 e Portamento. Voglio dire alla sua età e col lavoro che fa il caro Gonzalo, quell’accenno di pancetta che si intravede in trasparenza dalla camicia sblusata, è inammissibile. Senza nulla togliere agli impiegati (rientro anch’io ormai nella categoria), sembrava un impiegato dopo 8 ore alla scrivania. E dubito che a Belen piacciano gli impiegati.
Insomma questa love story per me non s’ha da fare, se c’è un Don Rodrigo faccia qualcosa per tener lontani i Renzo e Lucia della Patagonia.